È importante sapere quello che sta dietro alla sosta con il motore acceso e tutte le conseguenze che ne derivano. A volte può sembrare una piccola scorciatoia, ma che cosa si rischia se si usa questa tattica? Diamo un’occhiata da vicino per comprendere meglio questo tipo di comportamento ed evitare qualunque possibile sanzione. Scopriamo insieme come comportarci!
La sosta con motore acceso è un comportamento vietato, senza distinzioni di motivazioni o ragioni, che può comportare la comminazione di una multa compresa fra i 216 ed i 432 euro come stabilito dall’articolo 157 comma 7-bis del Codice della Strada. Tuttavia, anche a fronte delle sanzioni previste dalla Legge, è possibile voltare le spalle a questa regola ed evitare il rischio di un inutile quanto burocratico sperpero di denaro: scegliere di non sostare con motore acceso è la scelta saggia e responsabile.
Sosta con motore acceso è un comportamento che può essere punito con una multa. La multa è stata introdotta nel 2007 con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento generato dal traffico stradale. Proteggere l’ambiente e frenare lo spreco di carburante sono le principali motivazioni alla base di questa norma. Eccezionalmente, solo i veicoli di servizio e quelli del pronto soccorso possono lasciare il motore acceso mentre sono in sosta. Tutti gli altri, quindi, devono evitare di farlo al fine di evitare di incorrere in una multa.
Tutte le persone che sostano con motore e aria condizionata accesi rischiano una multa fino a 435 euro. Il Codice della Strada prevede un divieto assoluto per questo, al comma 7-bis dell’articolo 157. Tuttavia, bisogna ricordare che la situazione può variare da città a città a seconda degli stessi regolamenti comunali e delle forze dell’ordine presenti. In conclusione, l’unico modo sicuro per evitare multe è obbedire sempre ai regolamenti.
La sosta e la fermata sono due concetti molto diversi previsti dal Codice della Strada. La fermata può essere considerata come una sospensione temporanea della marcia durante la quale è possibile far salire o scendere persone o affrontare piccoli problemi di breve durata senza però intralciare il transito. La sosta, da parte sua, prevede una sospensione più prolungata della marcia con il conducente che può anche allontanarsi dal veicolo. In questo caso, tuttavia, bisogna fare attenzione a non lasciare il motore acceso per non incorrere in eventuali sanzioni.